Cari Wine&Food Buddies, Vi informiamo che stiamo aggiornando il sito e riorganizzando l’assortimento Vinusta con novitá e nuove specialitá italiane.


Pertanto magazzino e logistica rimarranno offline per alcune settimane. 


Ringraziamo per la comprensione e Vi informiamo appena saremo nuovamente online. A presto e mille Grazie!

spumante-preview

Manuale degli spumanti italiani

Quali spumanti ci sono in Italia? Come si bevono? Qui trovi tutto quello che devi sapere!

La stagione estiva con le sue tante feste si sta avvicinando e vorresti stuzzicare il palato dei tuoi ospiti? Oppure stai cercando un vino speciale da regalare? In tutti e due i casi, un spumante italiano è la scelta giusta: non è solo il modo più semplice per far sorridere i tuoi ospiti, ma gli darà direttamente la sensazione di essere in vacanza. Per fortuna, puoi ordinare tutti gli squisiti spumanti di Vinusta comodamente da casa!

Ma quali tipologie ci sono, che sapore hanno e quando si bevono? Il manuale degli spumanti di Vinusta è qui per fugare i tuoi dubbi e farti diventare il re degli aperitivi…

Cos’è uno spumante?

Spumante (dalla parola spuma) è il nome per bevande a base di vino che contengono anidride carbonica (e quindi sono frizzanti). Nella bottiglia, la pressione deve essere almeno di 3 bar a 20 °C. I cosiddetti vini frizzanti contengono meno anidride carbonica e hanno una pressione di 1-2,5 bar. Uno spumante deve contenere almeno il 9,5% di alcool. A parte l’Italia, i più grandi produttori di spumanti sono la Francia, il Portogallo e la Spagna.

Cosa indicano i termini sulle bottiglie degli spumanti?

Spumante brut? Extra brut? Demi-sec? Cosa vuole dire? Queste categorie indicano il residuo zuccherino nello spumante in grammi per litro, quindi quanto è dolce. I seguenti termini sono usuali: brut nature (meno di 3 g/l – dopo la seconda fermentazione non è stato aggiunto dello zucchero), extra brut (3-6 g/l), brut (sotto i 12 g/l), extra dry (12-17 g/l), dry (17-32 g/l), medium dry o demi-sec (32-50 g/l), dolce (più di 50 g/l).
Il contenuto di zuccheri ti aiuta anche a decidere quale spumante combinare con quale pasto: varianti più secche per l’aperitivo o con primi piatti (di pesce), i più dolci con il dessert.

Quali sono gli spumanti famosi italiani?

La lista degli spumanti italiani è lunga – e non potrebbero essere più diversi…
Esistono in varianti bianche, rosé e rosse, a variabile contenuto di zuccheri, a base di tantissimi uvaggi e provengono da tante zone vitivinicole diverse. Alcune varianti sono molto più famose di altre, definiamoli pure "la quintessenza dello spumante italiano", tanto che i loro nomi sono divenuti sinonimi di spumante nella lingua di tutti i giorni. Puoi immaginare quali sono?

Il più importante è sicuramente il Prosecco. Prosecco è il nome per il vino spumante da alcune zone vitivinicole in Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Hanno una certificazione DOC, alcuni addirittura DOCG. Nel 2019 l’area di provenienza del Prosecco è stata nominata Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Lo spumante Franciacorta, invece, è coltivato in alcuni comuni in Lombardia e ha una certificazione DOCG. Per la produzione vengono utilizzate le uve Chardonnay, Pinot Nero e un massimo di 50% di Pinot Bianco. Esiste una terza zona vitivinicola famosa per il suo spumante: deriva dal Trentino lo spumante Trento DOC. È prodotto con lo stesso metodo dello Champagne, è disponibile in varianti bianche e rosé e contiene uve Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero e/o Meunier. Dal 2021, questo spumante è utilizzato dai piloti di formula 1 per la famosa "doccia dei vincitori".

Vorresti acquistare dello spumante Prosecco, Franciacorta o Trento DOC? Nel negozio online di Vinusta trovi una vasta scelta di spumanti italiani – anche spumanti alcohol free!

Qual è il tuo preferito?

Come si beve in modo corretto lo spumante?

Il gusto all’italiana è una vera arte. Per questo ti spieghiamo come puoi sfruttare al meglio il tuo spumante e fare anche una bella figura:

Tutto inizia già con la giusta conservazione: le bottiglie di spumante devono essere conservate in posizione orizzontale, ad una temperatura fra gli 8 e i 12 gradi e un’umidità sotto i 60%. Sono le bottiglie aperte si conservano in frigorifero, dove si tengono per un massimo di una settimana utilizzando un tappo speciale per spumanti. Lo spumante va servito a una temperatura fra i 6 e i 10 gradi – facendo così risaltare al meglio il sapore ed evitando che si formi troppa o troppo poca schiuma. Si usano bicchieri dallo stelo sottile e di forma allungata, chiamati flûte o calice a tromba. Per bere in modo elegante, è consigliabile tenere il bicchiere più in fondo possibile allo stelo – le donne devono stare attente a bere sempre dalla stessa parte, per non sporcare il bicchiere di rossetto. E ancora un ultimo consiglio: il modo elegante di stappare una bottiglia non è con un grande botto, ma con uno “sboffo” controllato.

Adesso sai tutto quello che ti serve per fare un vero aperitivo italiano. E il giusto spumante, lo trovi da Vinusta! Nel nostro negozio online puoi ordinare tantissimi vini bianchi, rossi, rosé, vini dolci e naturalmente spumanti. Hai già l'acquolina in bocca? Allora corri ad acquistarli!