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Cantina
La cantina Turra si trova nel sud ovest della Franciacorta, nel comune di Cologne ed occupa un meraviglioso cascinale, dove le sale di accoglienza e degustazione si alternano agli ambienti di lavorazione.
Territorio, tempo e tenacia sono le tre parole chiave che sintetizzano al meglio il mondo magico della Franciacorta e del Franciacorta.
- Territorio: nella fattispecie il conglomerato calcareo argilloso, ricco di sali e minerali, tra cui spicca il quarzo, del Monte Orfano, come suggerisce il nome unico, maestoso rilievo della Franciacorta.
- Tempo: se consideriamo che per degustare un flute dei nostri Franciacorta sono necessari almeno 36 mesi, appare subito chiaro che il tempo si rivela essere una variabile determinante per creare un prodotto eccezionale, complesso e longevo come il Franciacorta di Turra.
- Tenacia: coltivare la terra e fare Franciacorta è credere in un sogno, è incanalare tutte le energie e le competenze in una direzione, è rimanere fedeli a se stessi e al territorio.
Varietà d'uva
Chardonnay 100%
Descrizione del vino
Il Franciacorta Brut è un vino molto elegante, pulito e puro - certamente uno dei migliori prodotti vinicoli della Franciacorta. Presenta un colore giallo dorato solcato da effervescenza prolungata. Leggiadro il naso nelle fragranze di pane bianco che anticipano più dolci sensazioni di pesche, agrumi e pere. Vivace e affilata la freschezza, supportata viepiù da una carbonica che non abbandona mai la fase. Sapidità sottile e retrolfatto essenzialmente fruttato.
Vinificazione e invecchiamento
Turra Franciacorta Brut Blanc de Blancs è un vino affinato almeno 27 mesi sui lieviti e raccolto manualmente in cassette tra la prima decade di agosto e la prima di settembre. Il primo affinamento avviene per 8 mesi in acciaio.
Suggerimenti per il cibo e il servizio
Da tutto pasto, da provare con Paccheri con cozze e moscardini.
Si raccomanda di servire ad una temperatura di 04°C- 06°C.
Consigli per la conservazione
Vinusta consiglia, per una buona conservazione, una temperatura costante tra i 13-17° C con un'umidità del 60-70%. Le bottiglie devono essere conservate sdraiate, se è presente un tappo di sughero.
Gli odori estranei sono un problema per il vino. Tuttavia, una buona e sufficiente circolazione dell'aria e la minore esposizione possibile alla luce sono importanti per qualsiasi conservazione del vino.
Scheda tecnica
Nome vino: Franciacorta Brut DOCG Blanc de Blancs
Annata: S.A..
Tipologia: Spumante Metodo Classico Brut.
Denominazione: Franciacorta D.O.C.G. (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) Brut .
Uve: 100% Chardonnay.
Resa: 120 q di uva a ettaro.
Resa vino: 50% pari a 60 hl/ha.
Raccolta: Manuale in cassette.
Epoca di vendemmia: Tra la prima decade di agosto e la prima di settembre.
Primo affinamento: 8 mesi in acciaio.
Riposa sui lieviti: Almeno 27 mesi.
Affinamento post sboccatura: Alcuni mesi.
Bottiglie prodotte: 17.000.
Esame Visivo: Paglierino dorato solcato da effervescenza prolungata.
Esame olfattivo: Leggiadro il naso nelle fragranze di pane bianco che anticipano più dolci sensazioni di pesche, agrumi e pere.
Esame gustativo: Vivace e affilata la freschezza, supportata viepiù da una carbonica che non abbandona mai la fase. Sapidità sottile e retrolfatto essenzialmente fruttato.
Abbinamento: Da tutto pasto, da provare con Paccheri con cozze e moscardini.
Temperatura di servizio: 04°C- 06°C.
Gradazione: 12,5% vol.
Zuccheri residui: 4,7 g/l.
Bottiglia: 0,75l.
PRODOTTO IN ITALIA.
Contiene SOLFITI.
Prodotto da Az. Agr. Turra di Roberto Turra.
L’azienda vitivinicola Turra sorge ai piedi del Monte Orfano, nel comune di Cologne.
Situata nel cuore della Franciacorta, la cantina è una realtà piccola e in continua evoluzione, senza dubbio tra le più promettenti, grazie alla passione e alla dedizione che Roberto Turra, titolare e fondatore, mette quotidianamente in ciascuno dei passaggi necessari a trasformare il grappolo in un vino eccellente, che ha reso la Franciacorta grande nel mondo. Dalla creazione degli impianti con l’ innesto delle barbatelle, alla potatura, fino alla vendemmia, proseguendo con tutte le scelte enologiche fino al design della bottiglia, tutto è orientato all’esaltazione del territorio, dei sentori speciali che il sottosuolo del Monte Orfano può sprigionare in un calice di Turra Franciacorta.
La Franciacorta si estende nella zona collinare tra Brescia e le sponde del Lago d’Iseo, ultima testimonianza dell’antico ghiacciaio che ha modellato, sciogliendosi, il paesaggio oggi celebre in tutto il mondo per le condizioni particolarmente favorevoli alla coltivazione della vite. Sulle origini del nome circolano diverse versioni, in alcune delle quali storia e mito si mescolano creando una trama intricata e affascinante. La più accreditata è quella della derivazione latina del nome da “franca contea”, riferita al fatto che anticamente il territorio dei comuni oggi appartenenti alla Franciacorta fosse esentato dal pagamento delle imposte, e per questo “franco”.
Oggi la Franciacorta è molto più che un territorio: è un metodo, una filosofia di produzione che prende ispirazione dal metodo classico dello Champagne e lo esalta grazie alle caratteristiche della zona.
