

Pinto Bianco Selezione DOC 2019 - Castel Sallegg
*Prezzi incl. IVA più spese di spedizione
Disponibile
Cantina - Azienda - Cantina
Castel Sallegg è una cantina a conduzione familiare a Caldaro (Alto Adige). Come cantina autogestita ci siamo dedicati alla cultura viticola altoatesina. Sentiamo il dovere di avvicinare i vini altoatesini agli amanti del vino in Italia e in tutto il mondo.
Le viti di Castel Sallegg crescono su colline che salgono dolcemente nelle migliori posizioni intorno al lago di Caldaro e godono di un clima vinicolo ideale ad altitudini che vanno dai 230 ai 550 metri sul livello del mare. Il microclima caldo favorisce i vitigni a maturazione tardiva e aromatici. I vigneti ad un'altitudine di circa 550 m a Preyhof, invece, sono adatti alla coltivazione di vini bianchi fruttati. Sauvignon Blanc e Pinot Noir trovano il loro habitat ideale a Leisenhof ad un'altitudine di circa 500 m sul livello del mare. L'interazione tra i terreni e le influenze del clima mediterraneo e alpino determinano il carattere inconfondibile dei vini di qualità di Castel Sallegg.
Varietà d'uva
Pinot Bianco
Descrizione del vino
Un vino di colore giallo pallido con leggeri riflessi verdognoli. Il vino seduce al naso con aromi piacevolmente freschi che ricordano nocciole fresche, mele mature e sottili note di agrumi, accompagnati da leggere note di fiori di sambuco e ananas in sottofondo. Al palato, questo Pinot Bianco si presenta pulito e fresco con un'acidità fine e ben integrata e una buona struttura. Il finale è convincente con una piacevole fusione e una buona lunghezza.
Vinificazione e invecchiamento
Le viti sono allevate con il sistema Guyot. Pre-clarificazione del mosto fresco seguita da una fermentazione controllata a una bassa temperatura di 15 - 18 °C. La maggior parte del vino è invecchiato per 4 mesi in botti di acciaio inossidabile sulle fecce fini, mentre una parte (5%) è fermentata e invecchiata in barrique.
Suggerimenti per il cibo e il servizio
Ideale con i seguenti piatti: piatti di pesce fini, crostacei, piatti di pasta leggeri con salse di pesce o crema e anche piatti di verdure.
Si raccomanda di servire ad una temperatura di 15-18 °C.
Consigli per la conservazione
Vinusta raccomanda una temperatura costante tra i 13-17° C con un'umidità del 60-70% per una buona conservazione. Le bottiglie devono essere conservate orizzontalmente, se è presente un tappo di sughero.
Gli odori estranei sono un problema per il vino. Tuttavia, una buona e sufficiente circolazione dell'aria e la minore esposizione possibile alla luce sono importanti per qualsiasi conservazione del vino.
Scheda tecnica
Cantina: Castel Sallegg
Regione: Sudtirolo / Alto Adige
Vitigno: 100% Pinot bianco
Livello di qualità: DOC
Origine: Kaltern Mitterdorf - Preyhof: 550 m sul livello del mare
Terreni: sabbiosi, calcarei con ghiaia porfirica e arenaria della Val Gardena.
Annata: 2019
Contenuto di alcool: 13,5%
Acidità totale: 5,6 g/l
Zucchero residuo: 0,6 g/l
Contiene solfiti
Quantità di riempimento: 75 cl
Gusto: pulito e fresco con una buona struttura e una bella acidità ben integrata. Finale convincente con piacevole fusione e buona lunghezza.
Si sposa bene con piatti di pesce, crostacei, piatti di pasta leggeri, piatti di verdure
Chiusura: Sughero
Durata di conservazione: 5 anni
Tradizione, vino e terra: un legame storico
Castel Sallegg è un’azienda vitivinicola a conduzione familiare di Caldaro (Alto Adige). In qualità di produttori ci siamo impegnati a concretizzare la nostra passione a vantaggio della cultura enologica altoatesina, con l’obiettivo di avvicinare i nostri vini agli intenditori d’Italia e di tutto il mondo.
Tradizione
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La storia della famiglia e della tenuta sono strettamente intrecciate tra loro dal 1851. La proprietà dell’arciduca Ranieri d’Austria, viceré di Veneto e Lombardia, è giunta per successione diretta all’attuale proprietario, conte von Kuenburg, passando per la principessa di Campofranco.
Preziosa eredità
Enrico Lucchesi Palli, principe di Campofranco, intorno al 1892 portò in Alto Adige, dai suoi possedimenti siciliani, alcuni vitigni di Moscato Rosa che, trapiantati in una posizione più calda sulle rive del Lago di Caldaro, sarebbero diventati un tesoro prezioso per l’azienda.
Da questo vitigno, oggi rarissimo in tutto il mondo, nelle cantine di Castel Sallegg si ricava il pregiato Moscato Rosa, uno dei vini migliori dei conti di Kuenburg.
Le vigne sono diventate la maggiore risorsa della famiglia e il punto di partenza per la produzione di vini eccellenti.
Non solo la vite mette radici
Castel Sallegg vanta una tradizione enologica ancora più antica. La “cantina situata in profondità” risale a 1000 anni fa ed è la prova tangibile della secolare attività vinicola. Grazie alla temperatura costante tutto l’anno, svolge un ruolo significativo nell’affinamento dei suoi nettari.
Passione
Da marzo a novembre ci occupiamo con dedizione della nostra vigna a Caldaro: la vendemmia è l’ultimo atto di un processo che si protrae per tutto l’arco dell’anno. Solo curando scrupolosamente la vigna si ottengono i risultati migliori.
Come un cuoco, che utilizza gli ingredienti migliori per creare un piatto eccellente, il nostro cantiniere controlla la qualità delle uve, presupposto per ottenere vini pregiati: è l’esperto che influenza il carattere di un vino attraverso le sue decisioni nelle varie fasi di preparazione e affinamento.
Terroir
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Preyhof Leisenhof Seehof
Le condizioni geografiche e climatiche intorno al Lago di Caldaro sono i presupposto per vini di eccellenza. Altitudini e terreni per le varie tipologie di vitigno, le viti a bacca bianca sono coltivate a 500-550 metri di altitudine su terreni calcarei e ghiaiosi delle colline, mentre quelle a bacca rossa trovano le condizioni migliori nella zona più bassa intorno al lago circa 230-280 metri s.l.m. con terreni argillosi e sabbiosi.
Le cantine
Cantina di fermentazione: È il luogo di Castel Sallegg dove innovazione tecnica e tradizione si sposano. La fermentazione dei vini giovani avviene in moderni serbatoi in acciaio, ognuno dei quali può essere raffreddato o riscaldato durante il processo, requisito essenziale per la fermentazione controllata. Dalla successiva conservazione nell’acciaio si ottengono vini freschi e fruttati.
Cantina delle botti in legno: È situata un piano sotto la cantina di fermentazione: in questo locale con il soffitto a volta si trovano le botti in rovere di Slavonia, ideali per dare risalto agli aromi primari fioriti e fruttati del vino. I vini rossi riposano in botti costruite nella nostra cantina.
Cantina delle barrique: Situata nel punto più profondo del castello, a 11 metri di profondità, la cantina delle barrique è venuta alla luce durante i lavori di ristrutturazione alla fine del XIX secolo ed è stata successivamente restaurata: secondo il parere di alcuni archeologi, risale almeno a 1000 anni fa.
La temperatura costante durante tutto l’anno garantisce la perfetta maturazione dei nostri vini rossi e bianchi, che invecchiano esclusivamente in botti di rovere francese..






















