

T Cuveé Rosso IGT 2022 - Cantina Tramin
*Prezzi incl. IVA più spese di spedizione
Disponibile
Vinificazione
Dopo la vendemmia, l’uva viene diraspata e successivamente fermentata a temperatura controllata (26-28°C) in vasche d’acciaio, in cui avviene anche l’elevazione.
Note sensoriali
Il T Rosso è il risultato dell'abbinamento tra la leggerezza della gioviale Schiava e la piacevolezza del frutto riscontrata nel Pinot Nero e il gusto pieno del Merlot. Un connubio perfetto tra la storia e la tradizione vitivinicola altoatesina, che rende unico questo vino. Nel bicchiere, il T Rosso si presenta dal colore rubino al granato luminoso e al naso risulta molto fruttato. In bocca incanta per freschezza e morbidezza.
Abbinamento
Un vino elegante che può essere abbinato alla cucina tirolese, come anche a piatti di carni magre o di pesce
Denominazione
IGT Vigneto delle Dolomiti
Uve
Pinot Nero, Schiava, Merlot
Vigneti
Le uve provengono da vigneti che si estendono su colline contigue alla montagna, a un’altitudine compresa tra i 200 e i 550 m s.l.m., su terreni calcarei di conformazione argillosa e ghiaiosa sottoposti a forti escursioni termiche.
Resa
75 hl/ettaro
Contenuto alcolico
12,5%
Invecchiamento
2-4 anni
Come servirlo
14-16° C
Bottiglia da
0,75 l
La nuova sede di Cantina Tramin, inaugurata all’avvio del 2010, esprime con coerenza questi valori, grazie a una sintesi architettonica in cui convivono passato e futuro, legno e ferro, vetro e cemento, trasparenza e oscurità. Il progetto pluripremiato è firmato da Werner Tscholl, che ha saputo innestare il nuovo intervento sul corpo originario della Cantina senza sottrarre neanche un metro di terreno alle vigne.
Dal corpo preesistente si estendono le due lunghe braccia verdi ove trova posto l’enoteca e la sala di degustazione, una bolla luminosa sospesa fra cielo e terra che permette ai visitatori di gustare in ogni senso l’esperienza Tramin. Letteralmente affacciati su questo lembo verde e blu di Sud Tirolo, avvicinando un bicchiere di Gewürtraminer alle labbra, non vi stupirete di percepire tanto intensamente il canto dei venti, rapiti dal panorama pedemontano tratteggiato a sbalzo, quasi toccando con il pensiero i frutteti odorosi e le uve polpose dei vitigni.

